Subversion
Appunti sul servizio repository Subversion di Ortiche.net.
Come è fatto
Subversion su Ortiche utilizza Apache/DAV, supporta più repository per vhost, gestisce gli utenti tramite autenticazione basic e usa mod_authz_svn per il controllo degli accessi ai repository.
La struttura del filesystem all'interno della directory del vhost è la seguente:
- Root dei repository (direttiva SVNParentPath): /svn/
- File di utenti (direttiva AuthUserFile): /SVNAuthUserFile
- File di controllo accessi (direttiva AuthzSVNAccessFile): /SVNAccessFile
Come si usa
Supponiamo di voler fare il repository foo nel vhost simpatia.porcod.io.
La creazione del nuovo repository va fatta con svnadmin create foo
. Il nuovo repository va fatto nella directory /svn/ all'interno del vhost. Si può usare svnadmin
direttamente da una macchina Ortiche (per gli admin) oppure bisogna creare il repository sulla propria macchina e poi uploadarlo sul vhost (per i non-admin).
Gli eventuali utenti del repository sono definiti in /SVNAuthUserFile, file da gestire con htpasswd
secondo la documentazione di Subversion e Apache. Di nuovo, gli admin possono farlo da una macchina Ortiche mentre gli utenti devono creare e modificare il file sulla loro macchina e poi uploadarlo.
Il controllo degli accessi al repository è definito in /SVNAccessFile secondo la documentazione di Subversion (vedi in particolare mod_authz_svn). Stesso discorso di prima per creare e modificare questo file.
Infine, per chi deve usare il repository, l'accesso avviene tramite https://simpatia.porcod.io/svn/foo.